CANDIANI GIGI
Gigi Candiani "atmosfere rarefatte racchiuse in un'intima ricerca divisa tra forme della natura e colori". Così il critico e curatore d'arte dr Alain Chivilò sintetizza una vita dedita alla pittura del Maestro.
Il pittore Gigi (Luigi) Candiani nasce a Mestre il 05/07/1903. Una cittadina a cui è idissolubilmente legato a partire dall'attività familiare di fornaio e dall'Arte.
Artisticamente parlando, Gigi Candiani inizia i suoi studi presso la Scuola d’Arte “Ticozzi” di Mestre con professore Giuseppe Urbani De Gheltof. A livello pittorico fu allievo nei contenuti e nel modo d'intendere il paesaggio di Pio Semeghini. I luoghi dei soggetti dipinti, nei suoi lavori, spaziano da Venezia, Treviso, Padova, Ravenna, Asolo fino a Vicenza, Chioggia e Bibione. La prima mostra collettiva è avvenuta nell'anno 1926. Gigi Candiani partecipa inoltre alle collettive dell’Opera Bevilacqua La Masa dal 1929 al 1961, a quattro edizioni della Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma ed a tre edizioni de La Biennale d’Arte di Venezia. Gigi (Luigi) Candiani muore a Mestre il 14/09/1963.
La memoria storica del Maestro è stata, negli anni successivi, portata avanti dal figlio Domenico Candiani (1942-1997) attraverso un'accurata organizzazione e curatela di mostre postume in sedi istituzionali con anche donazioni. Alla morte di Domenico, il testimone è stato preso dal fratello Rolando che ha preso l'ambasciata dell'arte del pittore Gigi, attraverso uno stile personale, continuando sempre un'iter tra mostre e donazioni.
Recentemente, si ricordano le innovative monografie scritte dal critico e curatore d'arte dr Alain Chivilò. Nel 2013 "Gigi Candiani Tessere di vita"; nel 2015 dopo aver ascoltato numerose richieste evidenziate da coloro i quali hanno apprezzato i contenuti della precedente opera, esce la nuova monografia "Gigi Candiani Atmosfere Rarefatte" in una riedizione completamente rivista, ampliata nei contenuti, nelle immagini e nel formato. Documenti inediti mai pubblicati prima dell'artista e della sua famiglia attraverso una disamina nuova rispetto le precedenti intercorse negli anni, con un'interessante galleria finale suddivisa tra disegni ed oli. La monografia presenta una visione contemporanea che si affianca alle infinite produzioni editoriali passate.
La presentazione presso il Centro Culturale Candiani del 19 ottobre 2016 non è stata l'ultima, in quanto tutto sarà ancora aperto a vere sinergie e collaborazioni.
Nel 2017, dal 6 al 28 maggio, il comune di Conegliano Veneto partendo da un'idea e soprattutto da una proposta di Alain Chivilò, in occasione della sua richiesta / concessione di patrocinio gratuito tramite logo del comune per la pubblicazione "Gigi Candiani Atmosfere Rarefatte", organizza una mostra antologica nella sede di Palazzo Sarcinelli, Galleria del Novecento.
Nel 2017 Gigi Candiani finalmente ritorna in via Poerio a Mestre. Dopo un anno di pausa la monografia "Gigi Candiani Atmosfere Rarefatte" ritorna nella città natale dell'artista, noto anche per l'attività di fornaio. Giovedì 12 ottobre alle ore 18.00 presso il Centro Le Grazie di via Poerio 32, il critico e curatore d'arte dr Alain Chivilò assieme al Circolo Veneto presentano il libro che ha riportato Candiani nella contemporaneità.

Visita: per ulteriori approfondimenti su Gigi Candiani ©

Visita: per ulteriori approfondimenti su Gigi Candiani ©


Gigi Candiani La fornace a Oriago, 1932, olio cm 41X47, coll. privata

Gigi Candiani Orti a Mazzorbo, 1956, olio cm 47X84.5 coll. privata

Gigi Candiani Il ponte a Caposile, 1961, olio cm 63X78, coll. privata

Gigi Candiani Paesaggio in Valsanzibio, 1963, olio cm 60X78, coll. privata

Gigi Candiani Tende sulla spiaggia di Bibione, 1962, olio cm 64X78, coll. privata

Gigi Candiani Mestre Parco Ponci, 1925, Olio cm 52.5X33 Coll. privata

Gigi Candiani Capanni a Marina di Ravenna, 1963, olio cm 57X70, coll. privata

La Nuova Venezia per il libro dedicato a Gigi Candiani

Gigi Candiani Atmosfere Rarefatte
TOP
© 2008 - 2024 eugeniodavenezia.eu